Speranza e Neuropsicologia
La scienza della speranza: risorsa emotiva e cognitiva per affrontare il futuro
Quale periodo migliore per parlare di “attesa fiduciosa”, se non quello che precede il Natale? Al di là del significato religioso, questo tempo porta con sé un desiderio condiviso: l’attesa di qualcosa di bello. Ognuno di noi spera, sogna e si proietta verso un evento che nutre il cuore e la mente.
Dal punto di vista dell’intelligenza emotiva, sperare significa non cedere a un’ansia tale da sopraffarci, non assumere atteggiamenti disfattisti o arrendersi alla depressione di fronte a difficoltà o insuccessi.
Così scrive Daniel Goleman che, attraverso i suoi studi, evidenzia come la speranza sia un antidoto potente contro l’ansia e un motore per il perseguimento degli obiettivi.
Una ricerca condotta dallo stesso Goleman ha dimostrato che l’umore positivo influenza direttamente la nostra capacità di risolvere problemi, prendere decisioni e affrontare situazioni complesse. Quando siamo di buon umore, tendiamo a richiamare alla memoria esperienze positive, favorendo una visione ottimistica e propositiva della realtà. Questo approccio migliora non solo il comportamento, ma anche la predisposizione all’apprendimento e alla memoria.
La speranza non è semplicemente offrire briciole di consolazione in una landa di dolore, scrive C.R. Snyder, ma rappresenta un vantaggio sorprendentemente potente nella nostra vita.
Secondo Snyder, gli individui con una forte inclinazione alla speranza condividono alcune caratteristiche chiave: la capacità di automotivarsi, la fiducia nelle proprie risorse, la resilienza nei momenti difficili e la flessibilità nell’adattarsi ai cambiamenti.
Questi tratti rendono la speranza un elemento fondamentale non solo per superare le difficoltà, ma anche per raggiungere il successo in ambiti come lo studio, il lavoro e le relazioni personali. Per i bambini e i ragazzi, coltivare la speranza significa imparare a guardare al futuro con fiducia e determinazione, spezzando i grandi ostacoli in piccoli passi gestibili.
Un augurio speciale a tutti: che possiate sempre nutrire e coltivare la “spe-ràn-za”, quella forza che ci sorregge e ci guida nei momenti più difficili
Dott.ssa Sabrina Giannini – Counselor Trainer e Supervisor