I professionisti che, a vario titolo, si occupano della relazione d’aiuto attraverso la supervisione possono ricevere una visione più ampia del proprio modo di svolgere un lavoro che richieda formazione, competenze specifiche, preparazione, esperienza e pratica specialistica.

L’obiettivo delle supervisioni è aiutare l’operatore a fornire al suo cliente un intervento qualitativamente efficace ed efficiente, riflettendo su situazioni più o meno complesse che in qualche modo hanno coinvolto la dinamica operatore-cliente.

La dimensione in cui il counselor, dotato anche delle ulteriori ed obbligatorie qualifiche di Trainer e Supervisor, svolge le sessioni di supervisione può essere individuale o gruppale: nella prima, con il singolo operatore che si è imbattuto in una difficoltà lavorativa; nella seconda, la lettura delle situazioni riportate nel pieno rispetto della privacy del cliente si arricchisce del contributo di ciascun membro del gruppo, che lavora in équipe sprigionando una potenzialità ed un’energia unica.

Gli argomenti affrontati spaziano in base alle necessità specifiche del momento: la conduzione del colloquio, le difficoltà tecniche e pratiche, gli aggiornamenti professionali, i dubbi etici-deontologici, le metodologie e soprattutto le risonanze che possono essere insorte nell’operatore e che possono aver bloccato anche solo parzialmente l’intervento di aiuto.

Al CDA, offriamo supervisioni di entrambe le tipologie e diversificate anche in base all’utenza in modo da renderle più specifiche: supervisione rivolta ai counselor senior, ovvero professionisti diplomati ed operativi da oltre 15 anni, con incontri a cadenza mensile della durata di un’ora e mezza; supervisione rivolta a counselor diplomati e in corso di ultimazione della propria formazione, a cadenza mensile della durata di due ore; supervisione rivolta ai tutor dell’apprendimento, con incontri mensili di un’ora e mezza.