L’eleganza

L’eleganza come scelta
L’eleganza è l’arte di scegliere ciò che è essenziale e di scartare il superfluo. – Jean Cocteau
Quando pensiamo a una persona elegante, spesso immaginiamo un gentiluomo ben vestito, magari con cilindro, frac e bastone da passeggio: una figura d’altri tempi, forse un po’ fuori luogo. Tuttavia, l’eleganza è ben altro; non riguarda solo l’abbigliamento, ma è quella capacità innata di non risultare mai inopportuni.
L’etimologia della parola ci aiuta a comprenderne il significato più profondo. Il termine deriva direttamente dal latino elegantia, a sua volta dal verbo eligĕre, che significa scegliere.
Una persona che desidera vestirsi con eleganza apre il guardaroba e sceglie con cura cosa indossare. Ma perché lo fa? Perché ciò che indossa la rappresenta ed è adatto al contesto in cui si troverà, all’attività che svolgerà e alle persone che incontrerà. Ad esempio, per una visita alla fidanzata, rispetterà il proprio stile ma senza indossare la sua “l’alta uniforme”, a meno che non si tratti del giorno del matrimonio.
È importante notare che l’etimologia non menziona l’abbigliamento, quindi l’eleganza non risiede solo negli abiti. Le scelte che facciamo riguardo al nostro aspetto devono estendersi a molti altri aspetti della vita.
L’eleganza non è farsi notare, ma farsi ricordare. – Giorgio Armani
Consideriamo alcuni esempi: il registro linguistico. Quando parliamo con il nostro superiore, evitiamo espressioni volgari; ma in una serata tra amici, sarebbe più adatto un linguaggio più informale. Oppure il contatto fisico: è apprezzabile quando, in fila in farmacia, qualcuno mantiene una giusta distanza; al contrario, un partner che, senza motivo, resta sempre a due metri di distanza potrebbe risultare distante anche emotivamente. Questi esempi illustrano come l’eleganza si manifesti nell’adattarsi con grazia alle diverse situazioni.
L’eleganza è quando l’interno è bello come l’esterno. – Coco Chanel
In tutti questi casi, non si tratta di essere ricercati nell’abbigliamento, ma di saper modulare la propria personalità, senza mai tradirla, in base alle circostanze. Questa è la vera eleganza: una forma di armonia che si riflette nei gesti, nelle parole, nelle scelte quotidiane.
L’eleganza deve essere la giusta combinazione di distinzione, naturalezza, cura e semplicità. Fuori da questo, credetemi, non c’è eleganza. Solo pretesa. – Christian Dior
L’eleganza, in fondo, è una raffinata sintesi tra essere e apparire, un’arte silenziosa che comunica rispetto, intelligenza e sensibilità.
Il principio della vita elegante è un alto pensiero d’ordine e d’armonia, destinato a trasmettere poesia alle cose. – Honoré de Balzac
Dott. Francesco Bartalucci – Tutor dell’apprendimento